I Pangoccioli sono morbidi panini al cioccolato che si sciolgono letteralmente in bocca.
Come per ogni lievitato, anche i pangoccioli richiedono tempo e passione ma vi assicuro che basterà seguire questi semplici passaggi per dire addio alle merendine confezionate! Conservateli in un sacchetto per alimenti e riscaldateli leggermente prima di mangiarli. Sentirete la differenza ?
Pangoccioli ancora voi! Eh sì, perché questa è la mia terza versione di queste delizie, finalmente perfette, proprio come volevo io! E sono felicissima di averle realizzate per la Rubrica delle Ricette in Cerca d’Autore insieme alla mia amica Cecilia ?
Ho eliminato le versioni precedenti perché non reggevano il confronto ? però vi lascio le immagini per farvi capire una cosa: si migliora col tempo! Si migliora quando si capiscono gli errori e si prova a fare un passettino in avanti! Direi che queste immagini parlano da sole. Quindi non modificate questa ricetta, seguite le indicazioni, perché sono frutto di anni di correzioni ?
Non aspettatevi dei pangoccioli proteici, con farina di avena, albume o senza lievito.
Gli ingredienti per un buon lievitato dolce sono e devono essere sempre gli stessi: un’ottima farina, delle fonti di grassi ed il lievito. Lo zucchero, in questa preparazione non è fondamentale in quanto non dà la struttura (come in altri dolci) quindi può essere sostituito.
Io ho realizzato 5 pangoccioli ma ho assodato con Cecilia che possono venirne fuori tranquillamente 6.
Macros indicativi per 1 pezzo: 210 kcal di cui 30g carboidrati, 5g grassi e 7g proteine!
Ingredienti per 5/6 pangoccioli:
- 260 farina 0 Bio W 230 Molino Rachello + qb per spolverare il piano
- 1 uovo intero piccolo
- 50g yogurt greco
- 50ml latte o latte di avena + goccio per spennellare
- 30g stevia o 45g eritritolo o zucchero di cocco o di canna
- 40ml olio di cocco o di semi o burro o margarina di soia (so che non è il massimo da un punto di vista “salutistico” ma una volta ogni tanto non uccide!)
- 8g lievito di birra fresco
- Pizzico di sale
- 20/30g gocce di cioccolato
1° STEP-> sciogliamo il lievito nel latte. Aggiungiamo 30g di farina, mescoliamo per bene, copriamo con la pellicola e facciamo riposare per 1h circa a temperatura ambiente.
2° STEP-> Passata l’ora, mettiamo la farina restante (quindi 230g) nella planetaria. Aggiungiamo il lievitino e la stevia. Poi l’uovo sbattuto con l’olio. Infine, lo yogurt a più riprese, aspettando che l’impasto lo assorba. Terminiamo con un pizzico di sale e con le gocce di cioccolato.
Trasferiamoci sul piano da lavoro infarinato e diamo due giri di pieghe.
Come si fanno le pieghe? È più facile a farsi che a dirsi ma provo a spiegarlo: stendiamo leggermente l’impasto in modo da formare un piccolo rettangolo. Poniamo il lembo superiore verso il centro. Facciamo lo stesso con il lato inferiore e con le estremità laterali. Giriamo dall’altro lato e facciamo lo stesso procedimento. Portiamo ora i lembi verso il basso, pirlando in modo da dare la forma tondeggiante. Mettiamo a lievitare al coperto (sempre con pellicola trasparente) per 2h circa.
3° STEP-> Riprendiamo l’impasto e formiamo 5/6 pangoccioli. Formiamo un filoncino e dividiamo l’impasto in tante parti uguali. Procediamo a pirlare i panetti come descritto in precedenza. Disponiamoli direttamente in teglia con carta forno e copriamo con la pellicola.
Tips: poniamo dei bicchieri (dei rialzi) fra i pangoccioli in modo tale che la pellicola non vada a contatto con l’impasto – con il rischio di rovinarlo in seguito. Dopo 1h di lievitazione possiamo passare alla cottura.
4° STEP-> Spennelliamo la superficie con un goccio di latte e dell’uovo se volete. Io ho sbagliato ritrovandomi con troppo tuorlo rispetto al latte. Come conseguenza, a fine cottura, la superficie ha crepato.
Cottura modalità vapore a 175° per 15 minuti + 1 minutino di grill nel ripiano più alto.
Per chi non avesse questa particolare modalità, basta riporre nel ripiano più basso del forno un pentolino con dell’acqua: in questo modo si genererà autonomamente il vapore.
5° STEP-> terminata la cottura trasferiamo i pangoccioli su una grata per farli raffreddare leggermente. Buon appetito!