Schiacciata di Pasqua toscana con farina di farro integrale Molino Rachello!
La schiacciata di Pasqua è una preparazione pasquale livornese. Le sue origini sono antiche: dobbiamo andare indietro a metà dell’Ottocento per vederne la nascita.

Contrariamente a quanto il nome potrebbe far pensare, la schiacciata di Pasqua non è di forma schiacciata ed è molto diversa dalle focacce locali: si tratta infatti di un lievitato dolce e delicato.
Gli ingredienti tipici della schiacciata di Pasqua sono: farina bianca, zucchero, burro, olio, uova, lievito di birra, anice, vin santo, liquore e arancia. La mia schiacciata di Pasqua vedrà invece un ingrediente nuovo: la farina integrale di farro bio Molino Rachello!

Le Farine dell’Oasi Molino Rachello
Questa farina biologica integrale è ottenuta dalla macinazione di Farro Spelta italiano coltivato nelle Oasi Rachello. Ricca di fibre, dona alle preparazioni un gusto e un profumo vivaci, esaltando le note aromatiche tipiche di questo cereale che si caratterizza inoltre per un glutine “meno tenace”. Proprio per questa ragione, l’ho utilizzata in accoppiata alla farina bio di grano tenero di tipo 0, sempre Molino Rachello, con una maggior forza. Infine, al posto del lievito di birra, ho utilizzato il loro lievito madre essiccato: che bomba ragazzi! Le foto parlano da sole!!
Ne approfitto per dirvi che fino al 04/04 troverete scontata del 10% la Farina di Farro Bio Integrale. Cliccate qui ❤
Per render ancor più mia questa ricetta, ho utilizzato delle mandorle a pezzi nell’impasto e delle mandorle a lamelle nella superficie.
Ho semplificato i passaggi riducendo il numero di impasti! Non avete scuse, dovete replicarla! Rispetto alla classica Schiacciata Pasquale, la mia si sviluppa maggiormente in altezza: cambiando lo stampo cambierà lo sviluppo. A voi la scelta!
Credo di aver detto proprio tutto: possiamo cominciare!!
Per la biga:
- 100 g farina di grano tenero 0 Molino Rachello
- 50g latte
- 15g lievito madre essiccato Molino Rachello (solitamente vi direi di utilizzare meno lievito ma abbiamo bisogno di una spinta in più data la poca forza della farina di farro!)
Per l’impasto:
- 300g farina integrale di farro bio Molino Rachello
- 200g farina di grano tenero 0 Molino Rachello
- 1 uovo intero
- 60g zucchero (o dolcificante preferito)
- 200g latte preferito
- 30g olio evo
- mix aromatico: succo d’arancia + fiori d’arancio + anice
- 5g sale
- mandorle qb
NB: osserviamo l’impasto aggiungendo o diminuendo le dosi di liquidi e/o farine!
PREPARIAMO LA BIGA: in una ciotola uniamo il latte ed il lievito madre essiccato in polvere. Facciamolo sciogliere per bene ed aggiungiamo la farina! Otterremo un panetto compatto. Copriamo con pellicola e aspettiamo il raddoppio (controllate già dopo 1 oretta!).
OCCUPIAMOCI DEL MIX AROMATICO: in un’altra ciotola uniamo il succo d’arancia, qualche goccia di aroma d’anice e di fiori d’arancio. Le dosi variano in base al vostro gusto personale.
L’IMPASTO: in una planetaria versiamo le farine ed il latte. Iniziamo ad azionare a bassa velocità. Aggiungiamo ora la biga. Quando sarà assorbita, uniamo lo zucchero, l’uovo, il mix aromatico, l’olio ed infine il sale. Quando l’impasto sarà incordato potremo trasferirci sul piano di lavoro leggermente infarinato. Qualche giro di pieghe e laminazione unendo le mandorle a pezzi. Riponiamo in una ciotola coperta a lievitare fino al raddoppio. Riprendiamolo diamo la forma desiderata e mettiamolo nello stampo con cui dovrà cuocere. Quando arriverà al bordo superiore (nel mio caso è andato un po’ oltre come da foto) potremo metterlo in forno. Statico pre-riscaldato a 175° per circa 40 minuti. Io ho spennellato la superficie con dell’albume e aggiunto le mandorle a lamelle. Se potete, tenete a testa in giù il vostro bimbo. Appena si sarà freddato, chiudiamolo in una pellicola per alimenti in modo che si mantenga soffice!
